LE FASI

IL VILLAGGIO MEDIOEVALE: LE FASI

Le ricerche finora svolte hanno permesso d’identificare diverse fasi nella vita dell’insediamento, le cui testimonianze si sviluppano su almeno tre differenti livelli, un terrazzo inferiore, uno superiore e uno intermedio. Tali fasi sono state datate con buona approssimazione mediante analisi radiometrica di alcuni reperti organici e studio delle monete.

FASE 1

Tra la prima metà del X e la prima metà dell’XI secolo furono costruiti i primi edifici del terrazzo inferiore (E1, 2, 3, 5, 6, 7, 8, 11, 12, 13, 15, 16, 17, 19, 22, 23, 24, 25, 27), che fu anche dotato di cinta muraria. L’accesso all’abitato, già dunque frutto di una certa organizzazione interna, doveva collocarsi sul terrazzo superiore, in un punto sul versante nordovest della collina, presso il successivo E38: si tratta di una porta dotata di stipiti realizzati con pietre ben sagomate legate da malta di calce di ottima qualità, della quale sopravvive l’alloggio del cardine. È interessante notare che tale ingresso fu a un certo punto murato: lo spazio ricavato venne trasformato in un locale chiuso, forse adibito a fucina, come testimoniano le numerose scorie di fusione rinvenute nel contemporaneo focolare. Strutture coeve sono state riconosciute anche sui terrazzi superiori (E31, 32, 33, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 45).

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FASE 2

Questa fase, che dura dalla seconda metà dell’XI secolo alla prima del XII, è per ora caratterizzata da una lacuna dei ritrovamenti monetali, il che attesta il probabile spopolamento dell’abitato in seguito all’abbandono o alla distruzione delle strutture.

FASE 3

Durante la seconda metà del XII secolo si assiste alla ricostruzione del villaggio, che viene contemporaneamente munito di una nuova cinta muraria lungo il margine dei due terrazzi. Allo stesso periodo dovrebbe essere ascritto lo spostamento dell’accesso nella metà sudovest del terrazzo inferiore. In questa fase, che dovrebbe coincidere con la forte presenza di monete datate alla seconda metà e soprattutto alla fine del XII secolo, sono ormai presenti quasi tutti gli edifici del terrazzo inferiore, come pure gli edifici 34, 35, 36 e 43 dei terrazzi più alti, in aggiunta ai precedenti di cui i livelli di frequentazione dimostrano la continuità.

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FASE 4

Per tutto il XIII secolo non si verificano grandi cambiamenti nell’ambito dell’organizzazione degli spazi e delle strutture. L’accesso viene però spostato nel punto di contatto tra i due terrazzi, al posto dell’E27, ed è quello tuttora in funzione. In seguito (fase 4A), il sito del vecchio accesso sudoccidentale viene trasformato in un edificio chiuso, dapprima con la possibile funzione di fucina di un fabbro, in seguito con quella di abitazione.

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FASE 5

Verso la fine del XIII secolo si assiste ad un evento tanto improvviso quanto traumatico, che dovette comportare la fuga di gran parte degli abitanti e il conseguente abbandono di molti oggetti entro gli spazi edificati, ritrovati in livelli che mostrano chiare tracce di incendio. Tale situazione si verifica per tutti gli edifici del terrazzo inferiore e per la maggior parte di quelli dei due terrazzi superiori. Si menziona, a questo proposito, una concentrazione di punte di freccia nel settore sudoccidentale della collina, interpretata come evidenza di un attacco bellico che ebbe come risultato la distruzione dell’abitato.

FASE 6

Se gli edifici del terrazzo inferiore non hanno restituito tracce di ricostruzione dopo l’abbandono della fine del XIII secolo, è stata invece verificata una continuità abitativa nella parte più alta della collina. Quasi tutti gli edifici, infatti, hanno presentato piani pavimentali in cui ritrovamenti di ceramica invetriata e monete ascrivibili al XIV secolo confermano l’ipotesi di un ripopolamento dell’abitato fino all’inizio del XV secolo.

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FASE 7

La vita dell’insediamento sembra estinguersi tra gli ultimi anni del XIV e i primi del XV secolo; ne sono testimonianza i livelli di crollo delle coperture e dei perimetrali riscontrati in tutti gli edifici del terrazzo superiore e intermedio. La collina di Castello pare dunque al di fuori di ogni possibile frequentazione successiva.

Edifici in fase di scavo

E44: L’edificio, addossato al perimetrale sud dell’E37, è ancora in fase di scavo.

E45, 46: Queste strutture, ancora in fase di ricerca, sono addossate al muro di cinta occidentale del terrazzo superiore, tali che l’E46 risulta ricavato nello spazio del più ampio 45.

E47, 49, 50, 51: Si tratta di strutture ancora oggetto d’indagine.